La riabilitazione vestibolare è una moderna tecnica che permette di risolvere o, in ogni caso, di migliorare le difficoltà comportamentali dovute allo stato di "disequilibrio cronico" che affligge le persone colpite da patologie vestibolari sia periferiche sia centrali.

La strategia riabilitativa è finalizzata a riprogrammare l'apparato dell'equilibrio per far sì che il cervello sia nuovamente in grado di recuperare,per quanto possibile in rapporto al danno subito, le funzioni inerenti il sistema vestibolo-cocleare integrandole, o sostituendole quando necessario,con gli altri sistemi sensoriali ancora funzionanti.

Di conseguenza, a fronte di un danno primario dell’apparato vestibolare, avremo la comparsa di uno "stato vertiginoso" in quanto il nostro cervello potrà utilizzare unicamente informazioni visive e propriocettive, vale a dire informazioni a cui era uso assegnare scarsa rilevanza.

La riabilitazione vestibolare tramite una serie d’esercizi e condizionamenti, insegna al cervello ad utilizzare, per il mantenimento dell'equilibrio, le informazioni visive e propriocettive a sostituire, o integrare le residue informazioni vestibolari.

Nel caso di una improvvisa e violenta vertigine, una volta escluse da parte del medico patologie che richiedano altre norme igienico-comportamentali, è buona norma:
• Riprendere gradatamente, ma il più presto possibile, le normali abitudini di vita
• Utilizzare il meno a lungo possibile farmaci sintomatici e sedativi
• Non evitare di fare ciò per paura dei sintomi: contravvenire queste norme può infatti comportare un recupero non totale della funzione dell'equilibrio e comunque ritardarne i tempi.
• Iniziare, appena possibile, metodiche rieducative specifiche (postural e/o vestibular training, habituation training).
• Individuare e risolvere, se possibile, gli eventuali problemi osteo-artro-muscolari concomitanti.